Guest post di Ologrammi.com
Tra gli strumenti anti-contraffazione con i quali abbiamo preso maggiormente dimestichezza nella vita di tutti i giorni, al punto quasi da non notare più la loro presenza discreta, ci sono dei dispositivi ottici in grado di accertare l’originalità di un prodotto: stiamo parlando degli ologrammi che possono essere ‘tamper’, adesivi oppure con stampa a caldo. Nel mondo moderno il grado di sicurezza richiesto sui mercati è davvero altissimo, prova ne sia lo spaventoso numero di prodotti falsi che vengono immessi in circolazione ogni giorno creando ingenti danni economici alle aziende. Ecco spiegata l’importanza di ricorrere agli ologrammi di sicurezza da parte di brand che vogliono mettere al riparo da possibili contraffazioni i propri prodotti.
La titolarità di un marchio registrato porta con sé il diritto a vietare l’utilizzo di un certo segno su articoli e servizi: la presenza dell’ologramma – per sua essenza autentico e impossibile da imitare – funge insomma da sigillo di sicurezza sia per la merce stessa che da garanzia per il marchio produttore. Nel mondo della moda, molto spesso al centro di truffe e tentativi di contraffazione, la soluzione migliore e meno costosa risulta essere proprio l’applicazione di un ologramma (sul packaging, sul cartellino illustrativo abbinato al prodotto oppure sull’etichetta del singolo capo, vicino alle info per il lavaggio). Non soltanto ci troviamo di fronte a un dispositivo anti-contraffazione efficace, ma anche a un elemento che può valorizzare l’immagine del brand stesso: il consumatore riconosce subito di avere tra le mani un oggetto di qualità e soprattutto originale. Quando si procede alla realizzazione di ologrammi di sicurezza come quelli che si possono trovare su Ologrammi.com, è importante personalizzare il sigillo in modo da rendere unico, univoco e quindi difficilmente riproducibile il sistema di protezione
Alcuni esempi e settori merceologici di riferimento
Tra i settori continuamente oggetto di tentativi di contraffazione è possibile poi indicare quello di merchandising e licenze: le perdite, spesso ingenti, possono riguardare in particolare fatturato, royalties e utili. Eventi negativi da scongiurare ricorrendo all’apposizione di ologrammi di sicurezza. Proprio come nel caso della biglietteria legata ad eventi sportivi oppure musicali e teatrali: sono altri ambiti minacciati dal proliferare di titoli falsi, soprattutto al giorno d’oggi con gli acquisti online divenuti di routine. Restando in tema di attività legate alla sfera quotidiana, non soltanto le aziende e i brand potranno trarre vantaggio dal ricorso agli ologrammi anti-contraffazione. Pubbliche amministrazioni come Regioni e Comuni, infatti, li sfruttano d’abitudine per la gestione più che altro dei parcheggi a pagamento e nella creazione di pass speciali. Quando un ologramma è ben progettato, il grado di sicurezza che offre è davvero elevatissimo. Basta pensare agli Euro in banconota – così come a molte altre valute – che ne fanno il caratteristico metodo anti-contraffazione: qui avviene una vera e propria fusione dell’ologramma con la banconota, le due cose diventano impossibili da separare. Sarà utile precisare che l’ologramma di sicurezza configura anche un’importante barriera ai tentativi di clonazione di carte di credito come Visa e non solo. Può essere definito come un dispositivo ottico che cambia l’immagine visibile a seconda dell’inclinazione o della luce: il suo punto di forza è la non riproducibilità in assoluto.
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