Ho aperto un’asta su eBay e nella descrizione dell’oggetto avevo scritto che mi sarei riservata il diritto di non accettare offerte al di sotto del prezzo di riserva, prezzo che però per errore mio, non era stato inserito come opzione al momento della creazione dell’inserzione e nemmeno nella descrizione dell’oggetto. L’asta parte ad €1 e se l’aggiudica un acquirente per un prezzo molto inferiore a quello di riserva che avevo pensato.
Rifiuto la vendita e annullo l’ordine rimborsando. L’acquirente minaccia di fare causa per comportamento scorretto.
(…) L’acquirente mi scrive per messaggio privato di lasciargli l’oggetto al prezzo d’asta col quale aveva vinto, nonostante con l’annullamento la transazione si fosse conclusa, minacciando di continuare col procedimento legale.
L’acquirente conosce bene il valore reale dell’oggetto e a mio parere voleva fare “l’affarone”. Conoscendo il regolamento non avrebbe dovuto segnalarmi o avvisarmi dell’errore se fosse stato corretto? Non sta nel regolamento anche l’obbligo dell’acquirente di sottostare alle condizioni di vendita espresse nella descrizione?
Ora, devo vendere per forza nonostante l’assistenza ricevuta? Rischio di perdere una possibile causa? Come posso comportarmi per subire il danno minore? Vendere la merce costituirebbe un bel danno.
In effetti se il venditore non vuole completare la vendita perché ha commesso un errore quando ha inserito l’inserzione, ebay consente l’annullamento della transazione, ma a certe condizioni. Vediamo, quindi quali sono i presupposti per annullare una vendita su ebay.