Egregio avvocato, stavo passeggiando con mio marito su di un marciapiedi a lato di una strada a senso unico del centro della mia citta’, quando una macchina ha imboccato la stessa strada dalla direzione vietata. Nel passare vicino a noi un sassolino e’ schizzato da sotto una ruota ed e’ andato a colpire mio marito ferendolo al volto. Anche se l’automobilista non si è accorto di nulla e non si e’ fermato, sono riuscita a prendere il numero della targa. Come posso fare per ottenere un risarcimento del danno per mio marito?
4/3/2007 – Sandra
RISPOSTA: in primo luogo bisognerebbe chiederci se Suo marito ha diritto ad un risarcimento del danno. La risposta e’negativa.
L’unica colpa imputabile all’automobilista sembrerebbe quella di avere circolato in direzione vietata ; ma l’infortunio che si è verificato non è realizzazione di quel rischio in considerazione del quale è vietato circolare ‘contromano’: in sostanza l’incidente avrebbe potuto verificarsi ugualmente se l’automobilista avesse circolato nella direzione consentita. Del resto non può operare una responsabilità oggettiva dell’automobilista, perché non si tratta di un incidente dovuto a vizio di costruzione o difetto di manutenzione della vettura. Ne consegue, purtroppo, che Suo marito non ha diritto ad alcun risarcimento.