Salve avvocato, ho subito un sinistro stradale nel mese di marzo. Attualmente sto ancora in malattia. Volevo porLe due quesiti: 1) poiché durante questo periodo percepisco l’ indennità di malattia dall’INPS potrò chiedere, a guarigione avvenuta, soldi all’assicurazione per i giorni di ITT e ITP? 2) quando riprenderò a lavorare presso l’azienda potrò, comunque, lasciare aperto l’infortunio nei confronti dell’assicurazione? Grazie.
Teresa.
Risposta: L’indennità di malattia pagata dall’INPS ed il danno biologico – ovvero l’Invalidità Temporanea Totale (I.T.T.) e l’Invalidità Temporanea Parziale (I.T.P.) – sono due tipologie di danno diverse; vediamo quindi di spiegare a chi spetta l’erogazione dell’indennità INPS ed il danno biologico.
Quando, in conseguenza di un sinistro stradale, si subiscono delle lesioni personali, si è costretti ad un periodo di inabilità più o meno lungo a seconda della gravità delle lesioni stesse: durante questo periodo non sarà possibile svolgere tutte quelle attività quotidiane che normalmente si facevano prima dell’incidente, tra queste c’e’ anche ed in primo luogo l’attività lavorativa. Pertanto, se a causa dell’incidente il danneggiato non può svolgere (temporaneamente) il proprio lavoro, subisce un danno economico, dovuto al fatto che se non può lavorare non può percepire lo stipendio: in questo caso quindi il lavoratore verrebbe privato del suo (o di una parte del suo) reddito e per questo il danno in questione è definito come danno patrimoniale, in quanto colpisce il patrimonio del soggetto danneggiato.
L’indennità di malattia erogata dall’INPS serve a “risarcire” questo danno patrimoniale subito dal danneggiato che è anche lavoratore dipendente. L’INPS, infatti, in caso d’infortunio causato da incidente stradale, è tenuto all’erogazione dell’indennità di malattia in caso d’incapacità temporanea al lavoro (o della pensione d’inabilità o dell’assegno ordinario d’invalidità quando la capacità di lavoro dell’assicurato danneggiato viene a essere soppressa o ridotta a meno di un terzo). Il danno indennizzato dall’INPS è quindi un danno patrimoniale, perché presuppone una perdita economica (la retribuzione del danneggiato che non può svolgere l’attività lavorativa). Per questo motivo l’indennità di malattia dell’INPS spetta al lavoratore dipendente e non anche a chi non lavora (disoccupato, casalinga, studente) e neppure al lavoratore autonomo.
Diversamente, il danno biologico (o l’I.T.T. e I.T.P.) non ha nulla a che vedere con perdite patrimoniali e mancati guadagni: il danno biologico riguarda la lesione dell’integrità psico-fisica della persona. Il risarcimento del danno biologico insomma non serve a coprire perdite patrimoniali, ma ad indennizzare chi ha subito una lesione personale in quanto tale. Per questa ragione il danno biologico, che è un danno non patrimoniale in quanto prescinde dalla capacità di produrre reddito della persona, spetta anche a chi non svolge alcuna attività lavorativa.
Quindi, e così rispondo alle tue domande, l’indennità di malattia dell’INPS non esclude affatto il diritto di percepire dall’assicurazione per l’RCA anche il risarcimento del danno biologico (ITT e l’ITP oltre agli eventuali postumi permanenti se accertati in sede medico – legale), risarcimento che si aggiunge all’indennità erogata dall’INPS. La ripresa dell’attività lavorativa, d’altra parte, lascia presumere l’avvenuta guarigione: quindi difficilmente si potrà ottenere dall’assicurazione l’indennizzo dei giorni in cui hai ripreso a lavorare.
Una volta che il medico avrà certificato l’avvenuta guarigione, l’invalidità temporanea (IT) è chiusa. A questo punto non rimarrà che l’accertamento e la quantificazione degli eventuali postumi permanenti da parte del medico – legale.
Se vuoi sapere come si calcola il danno biologico (invalidità temporanea e postumi permanenti) leggi in post “come si calcola il risarcimento del danno biologico (di lieve entità) negli incidenti stradali.”
Ani Apostu
Nel 2021 ho avuto un incidente stradale io ero con la mia auto e sono stata investita da un camion. Sono stata in pronto soccorso quel giorno. Non mi hanno dato giorni anche se non potevo camminare. Il giorno dopo ho preso permesso perché era sabato e in seguito lunedì ho preso malattia. Ho fatto 45 giorni di malattia. Adesso l’INPS mi chiede soldi per questi giorni specificando che si è trattato di infortunio e non di malattie. Grazie della risposta.
Alessandro peruzzi
Salve, Gradirei informazione su L’indennizzo dei giorni di infortunio x incidente stradale, Certificato 232435265 Hospedale La Gruccia .rilasciatomi dopo il ricovero avvenuto in data 12/052019 fino a 10/06/2019…
antonino catalano
salve , ho avuto una colluttazione a causa di un parcheggio e ho subito la frattura del setto nasale da parte di una persona di cui non ho le generalità ma ho fatto regolare denuncia, il tutto a comportato 20 giorni di prognosi quindi non ho potuto lavorare, vorrei sapere se l’inps mi paga lo stesso. grazie
Jenny
Buonasera, avrei due quesiti.
Anni fa ho avuto un intervento alla schiena per scogliosi, mi hanno inserito delle viti per bloccare la colonna vertebrale in quanto, senza questo intervento, avrebbe continuato a muoversi con il rischio di compromettere un indomani anche gli organi. Il risultato è una cicatrice lunga tutta la schiena e dolore quando faccio sforzi ecc.. inoltre lo scorso marzo ho subito un incidente in auto e devo fare visita con medico legale. Vorrei sapere innanzitutto se ho diritto a punti di invalita’per il problema che ho alla schiena e se questo intervento ha senso menzionarlo al medico legale, intendo dire, il mio caso potrebbe essere considerato “più grave” avendo avuto questo precedente problema? Ringrazio molto. JennyBuonasera, avrei due quesiti.
Anni fa ho avuto un intervento alla schiena per scogliosi, mi hanno inserito delle viti per bloccare la colonna vertebrale in quanto, senza questo intervento, avrebbe continuato a muoversi con il rischio di compromettere un indomani anche gli organi. Il risultato è una cicatrice lunga tutta la schiena e dolore quando faccio sforzi ecc.. inoltre lo scorso marzo ho subito un incidente in auto e devo fare visita con medico legale. Vorrei sapere innanzitutto se ho diritto a punti di invalita’per il problema che ho alla schiena e se questo intervento ha senso menzionarlo al medico legale, intendo dire, il mio caso potrebbe essere considerato “più grave” avendo avuto questo precedente problema? Ringrazio molto.
daniela
Salve,
Ho avuto un incidente stradale causato da terzi il 29 giugno 2016, pertanto da quel giorno sono in malattia fino al 6 luglio . Questa sera alle 18.45 ho ricevuto visita dal medico dell’inps che dopo avermi visitata e chiesto la dinamica dell’incidente, mi ha rilasciato un foglio da compilare e portare all’inps. Lui ha affermato che, poiché l’incidente è stato causato da terzi, i giorni di malattia non vengono pagati dall’inps ma dall’assicuratrice della persona che ha provocato l’incidente.
A questo punto mi vien da pensare, visto che l’assicuratrice risarcisce danni per lesioni, perché la malattia deve essere pagata dall’assicuratrice e non dall’inps?
Grazie mille anticipatamente.
Simone Falusi
I giorni di malattia cui si riferisce il medico sono i giorni di invalidità temporanea( I.T.) che rientrano nel danno biologico risarcibile dall’assicurazione del soggetto danneggiante.
ice
una casalinga puo percepire lindennita per malattia cause incidente ?
Simone Falusi
Certamente.
Anonimo
se nn ho sporto denuncia xche il terzo è scappato via e nn ho fatto pirata della strada?
Giovanna
Salve ho avuto un incidente stradale il 30 ottobre. Sono stato operato al piatto tibiale con placche e viti (previa meniscectomia) e ho avuto una frattura del V metatarso. Sono stato ricoverato per 9 giorni e poi dal 9 novembre al 31 maggio sono stato in malattia perchè l’ospedale non mi riteneva guarito. Volevo sapere, visto che per questi 7 mesi sono stato pagato dall’inps perchè non potevo lavorare, quando poi verrò rimborsato dall’assicurazione, dovrò rimborsare qualcosa all’inps per i giorni in cui mi ha pagato? Grazie anticipatamente
Anonimo
Salve ,vorrei avere delle informazioni riguardo un incidente fatto quasi un anno fá con un motorino:le lesioni sono un taglio di una 20cm al costato ,varie cicatrici sul braccio e infine una frattura multipla della rotula ma con una complicazione di un ifezzione ospedaliera(staphilococo)che mi ha portato a un attrite settica costrigendomi a rocoverarmi in un centro specializzato di cortina perché l ospedale in cui mi hanno fatto l intervento nn hanno fatto altro che complicarmi la situazione; cmq il periodo di convalescenza dura da piú di un anno e nn so se sono al termine.il medico legale mi ha totalizzato 25 punti. Volevo sapere se la valutazione fosse giusta?.io ho quasi 19 anni. Grazie in anticipo per la vostra disponibilitá.
Simone Falusi
Immagino che ti riferisca alla valutazione del medico legale dell’assicurazione. Solitamente, proprio per verificare la congruità della stima del medico fiduciario dell’assicurazione, è buona norma farsi fare una perizia medico-legale da un medico scelto direttamente dalla persona danneggiata. Quindi prima di accettare l’offerta risarcitoria dell’assicurazione, sarebbe opportuno che tu ti sottoponessi ad una visita medico legale da parte di un tuo fiduciario.