Sono stato dal dentista , mi ha messo tre denti finti , solo che dopo alcuni giorni sono tornato in quanto il canino era troppo lungo e toccava i denti sotto , mi è stato detto che sentiva l’odontotecnico che ha fatto il lavoro per vedere se si poteva accorciare . L’odontotecnico mi ha visto ed ha detto che si poteva accorciare , alcuni giorni dopo su appuntamento torno dal dentista per il lavoro ,gli dico non è che poi si rovina ? no no … risultato del lavoro: sembra di avere un dente rotto e non un canino , inoltre si è rovinata la parte posteriore ed il dente dietro si vede nero . Al che io dico che non mi piace cosi , il dentista dice che per rifare il lavoro devo pagare la parte del laboratorio e la sua me la fa gratis , totale dovrei pagare 940 euro , quando ne ho gia pagati 2400 per lo stesso lavoro. Le sembra giusto ?
Flavio
Risposta: in effetti non mi pare giusto. Da quanto riferisce potrebbe trattarsi di un caso di imperizia dell’odontoiatra, dal quale può pretendere che il lavoro sia ri-fatto ” a regola d’arte” senza ulteriori spese. In mancanza di accordo con il Suo dentista, se l’inadempimento di quest’ultimo può ritenersi grave, Lei ha diritto alla risoluzione del contratto e quindi a chiedere la restituzione delle somme già versate (in questo senso Tribunale Roma, 30 aprile 2007) oltre al risarcimento del danno. Infatti, la responsabilità del medico è di natura contrattuale e se il lavoro svolto dal medico non è riuscito, si presume una sua colpa: spetterà eventualmente al medico dimostrare il contrario.