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Locazioni: voglio lasciare l’immobile per me invivibile!

Home » Locazioni: voglio lasciare l’immobile per me invivibile!

06/03/2009 da //  by Simone Falusi 4 commenti

casaBuon giorno avvocato,vorrei esporgli il mio problema per saper come fare visto che mi sono appena sposata e non ho mai vissuto in un condominio in affitto. Ho cominciato a capire che c’era qualcosa che non andava da qualche giorno diciamo perche’ presa dall’entusiasmo della casa nuova ogni problema mi sembrava risolvibile… Sono passati solo 4 mesi quando ho cominciato a notare esaurimento in arrivo (da parte mia) li ho cominciato a preoccuparmi… Premetto che sono una persona molto riservata e mi ha sempre scocciato chiamare il proprietario per chiedergli cose che poi ho scoperto miei diritti… Il proprietario sembrava un bravo ragazzo ma con quest’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso ora sono esplosa e conoscere i miei diritti.Le faro’ un elenco di cose successe e scoperte man mano (anche per mia ignoranza) cosi lei spero potra’ illuminarmi sulle varie questioni (dopo 2 anni che ho cercato casa con mio marito e io ora disoccupata per trovare casa,e fare tutto il resto,si puo’ immaginare come sono incavolata perche’ mi sono fidata e mi sono fatta il fegato amaro per niente!
Allora:
-citofoni aggiustati oggi dopo 4 mesi (dopo mie ripetute lamentele all’aministratrice e proprietario)
-cancello automatico funzionante in 4 mesi 25 gg circa
-cancello piccolo rotto da 4 mesi ,ma di quello me ne frego…
-luce mancata per piu’ volte nella scala del condominio ,poki giorni fa x una settimana (buio totale ,anche questo sotto mie ripetute chiamate ,mi sono anche comprata la luce x arrivare dalla macchina a casa con 2 piani)
-casa trovata con detersivi del tipo(puliscitela) e l’ho pure fatto..
-casa trovata non imbiancata di recente di certo e si notava soprattutto la differenza del bianco x coprire tutte le muffe
-appena entrata volevo subito fare la prova della caldaia unica cosa che sapevo d dover fare prima di accenderla,ma naturalmente era rotta per infiltrazioni di acqua che hanno deteriorato un pezzo ..e x mancanza di soldi nn ho potuto fare l’altra verifica (questi soldi pero’ gliel’ho scalati dal mese sotto suo consiglio)
-ora perde acqua e credo che bisogna fare il controllo xke c’e anke la pressione ke fa su e giu’ ,in piu’mi hanno detto che nn e’ a norma perche’ il proprietario a fatto fare una anta chiusa tipo scarpiera con buco che esce fuori .
-dopo un mese comincia ad invadere la casa di piu’ camera da letto e bagno con acqua per terra in un angolo specifico(io personalmente gratto tutta la muffa,spray ecc e risolvo la cosa senza neanche dirgli niente al proprietario)premetto che tengo tutto il giorno acceso il calorifero (per questo motivo) e neanche dopo un mese adesso ho casa uguale a prima ..ci siamo dovuti trasferire in sala a dormire x i dolori. Avviso il proprietario di passare a prendere i suoi soldini per elencargli alcuni dubbi qualche giorno fa..mi spiega che per la muffa e’ in ballo con il costruttore che e’ un difetto di tutta la palazzina (del 2003)e sorvola il discorso..
-parlammo di spese preventive con il proprietario all’inizio che sono totalmente cambiate ,in piu’ sono riuscita ad avere un preventivo scritto personalizzato dall’aministratrice solo 2 gg fa ..ed alcune cose non so neanche cosa siano…ma la botta finale e’ stato il metano ke naturalm tenendolo acceso spesso x umidita’ho pagato 320 euro 2 mesi!!!! La casa e’ di 50 mq e fa freddo ugualmente !
-finisco con il dirle che non incontro mai nessuno del condominio e ci sono tanti proprietari oltre che inquilini ma sembra ke a tutti vada bene tutto…e nessuno fa niente ..ho solo parlato con una ragazza (con la quale ho dovuto chiedere un colloquio tramite amministratrice perche’ non ci si vede mai)che mi ha detto che lei pulisce e basta (quindi ci sara’ pure lei da pagare)il condominio e’ piccolo senza portiere con pochissimo verde e ha solo 2 scale e una decina di posti auto e ha detto che prende solo 1000 euro l’anno! Oltre tutto quello che gli ho raccontato mancano riferimenti,organizzazione,regole condominiali (chiesti ma senza esito ) ORA MI CHIEDO ASPETTAVANO ME??? Io sto andando fuori di testa oltre i disagi causati dall’umidita’..la casa mi piace tanto ..ma cosa posso fare???per favore mi aiuti lei …n.b una cosa positiva c’e ho imparato un sacco di cose da sola, ma mi e’ venuta la gastrite!!!spero avra’ la pazienza di farmi sapere al piu’ presto .
Vorrei sapere le varie soluzioni sia x andarmene ,per il rimborsi,se posso nn pagarlo piu’ fino quando non trovo un’altra casa,se devo scrivergli e che cosa e a chi..al massimo se finira’male e potro’ permettermelo mi rivolgero’ sicuramente a lei !
Grazie Debora 

Risposta: carissima signora, forse il ritardo con cui vengono riparati gli impianti comuni (citofono, cancello, ecc) è da imputare all’amministratore del condominio piuttosto che al proprietario dell’appartamento da Lei condotto in locazione. Ne’  mi pare possa lamentarsi con il proprietario del fatto che la casa non risultava tinteggiata: prima di firmare il contratto immagino che Lei abbia visto lo stato dell’appartamento; pertanto, firmando il contratto ha accettato l’immobile nello stato di fatto in cui si trovava. 

Diversamento, il non funzionamento della caldaia doveva essere portato immediatamente a conoscenza del proprietario, cui incombe l’obbligo di riparazione. Per quanto riguarda gli episodi di infiltrazione e muffa (che potrebbero giustificare una risuluzione del contratto) La invito a leggere il post del 31/1/2008 (muffa è umidità nell’appartamento locato. Qui posso solo aggiungere di non tacere al proprietario questi problemi, anzi Lei deve contestarli per iscritto allo stesso senza dilazione alcuna.

Archiviato in:Locazioni Contrassegnato con: locazione, recesso conduttore, risoluzione contratto, Vizi e difetti

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Commenti

  1. Maria

    05/05/2019 alle 9:12

    Buongiorno avvocato, vorrei esporle il mio problema prima di firmare il contratto di acquisto di una casa che avverrà fra pochi giorni. Purtroppo, presa dall’entusiasmo mi sono accorta solo dopo aver consegnato la caparra che al piano superiore dell’appartamento vivono in affitto degli zingari. Chiedendo informazioni all’agenzia all’inizio mi è stato detto che hanno lo sfratto esecutivo, poi dopo qualche giorno, ho incalzato un po’ per avere informazioni sulla situazione e mi hanno riferito che lo sfratto esecutivo c’è ma che questi zingari non aprono a nessuno e non riescono a far recapitare la lettera. Sono veramente preoccupata e volevo sapere se può essere motivo di recesso dal contratto senza perdere la caparra. Grazie

    Rispondi
    • Simone Falusi

      07/05/2019 alle 9:20

      La circostanza che i Tuoi vicini siano “zingari” non costituisce una legittima ragione per risolvere il contratto.

      Rispondi
  2. Patrizia la monica

    05/10/2015 alle 11:07

    Salve
    Volevo chiederti una cosa. Ho preso in affitto una casa.. registrato il contratto ecc. Ma dopo due mesi mi Accorgo che la cAsa è invivibile per via del caldo infernale dovuto alla veranda e perché non c’è altra via d’aria.
    Io devo affrontare nuovamente un trasloco e i costi sono esosi per di più rovinare i mobili. Ho chiesto al padrone di casa di venirmi incontro, dato che sto scappando per colpa sua, ma lui vuole i soldi fino all’ultimo mese di preavviso. Posso fare una denuncia penale per danni, in quanto la casa risulta invivibile?

    Rispondi
    • Simone Falusi

      05/10/2015 alle 17:12

      Mi spiace, ma non mi sembra che nel tuo caso si possa configurare un vizio occulto della casa: che la veranda fosse l’unica via d’aria era visibile anche prima che tu prendessi in locazione l’immobile. Puoi recedere dal contratto con preavviso di 6 mesi; ma, salvo accordarsi con il proprietario, a quest’ultimo dovrai necessariamente pagare queste sei mensilità. Lascerei perdere la denuncia penale.

      Rispondi

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