Il locatore non comunica per scritto che intendere vendere l’immobile locato e il conduttore si rifiuta di far visitare ai potenziali acquirenti lo stesso immobile.
L’articolo riporta “il conduttore si impegna a consentire la visita dell’unità immobiliare da parte di aspiranti acquirenti durante tutto il rapporto locatizio, una volta la settimana per almeno un ora”. Tale impegno risulta essere un’obbligazione alla quale il conduttore deve dar seguito? cosa comporta in caso di diniego?
Vi ringrazio della vostra attenzione.
cordiali saluti,
Piero padova
Risposta: caro Piero la clausola contenuta nel contratto di locazione implica sicuramente l’assunzione di una obbligazione da parte tua, quale conduttore, a far visitare l’immobile occupuato al locatore o ai possibili acquirenti dell’immobile stesso.
Va aggiunto, inoltre, che la Corte di Cassazione (sentenza n. 5147 del 1981) ha avuto modo di precisare che tale obbligo in capo al conduttore sussiste anche in mancaza di una clausala che regolamenta l’ipotesi in esame; infatti, secondo la Cassazione, il locatore, nonostante il silenzio del contratto, può visitare e far visitare la cosa locata, con le modalità di cui agli usi, al fine di poter stipulare altro contratto di locazione, allo scadere di quello in corso, di vendere la cosa, ecc.
E se il conduttore si rifiuta di fare visitare l’immobile? Sempre i giudici della Corte di Cassazione hanno stabilito che il conduttore che opponga ingiustificati rifiuti all’effettuazione di tali visite, incorre in inadempimento, che può costituire causa di risoluzione del contratto.
Sara
Buonasera,
ho dato disdetta anticipata di un immobile in affitto tramite raccomandata. Nel contratto c’è scritto che il locatore deve rendersi disponibile una volta a settimana per far visionare l’immobile. Io lascio l’immobile in quanto la mia azienda con il Covid ha introdotto lo smart working e pertanto sarò molto più spesso a casa mia che non nella città in cui lavoro (dista 350 Km). Questo per chiedere: non sarò disponibile tutte le settimane per far visionare casa e mi stanno già tartassando al primo gg di disdetta. Siamo inoltre in periodo Covid, pertanto credo che i tour dovrebbero essere virtuali. Non ho intenzione di far entrare gente che non conosco in casa mia. Ci sono delle regole sulla base dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo?
Grazie
grazia
è previsto alla legge ke il conduttore si rifiuti di far visitare l immobile se ilpossibile acquirente nn mostri la propria carta di idendità o basta la responsabilità dell agenzia? Mi pare sia questione di praivace
Anonimo
può il conduttore richiedere la tessera di riconoscimento dell eventuale acquirente o basta solo la responsabilità dell agenzia e xtanto si rifiuta di far visionare l immobile?