Ho mandato lettera di preavviso al conduttore di locale adibito ad uso professionale con regolare raccomandata in data antecedente un anno dallo scadere del contratto. Il locatore fa presente e motiva che rende libero il locale 6 mesi prima della scadenza. Ricevo dallo stesso raccomandata il quale richiede oltre l’importo cauzionale di suo diritto, 18 mensilità per perdita di attività commerciale? Come devo comportarmi??Grazie
Risposta: il riconoscimento dell’indennità di avviamento presuppone, tra l’altro, che l’attività svolta dal locatore comporti contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori. L’articolo 35 della legge 392/78, stabilisce infatti che “le disposizioni di cui all’articolo precedente (che prevedono appunto l’indennità dinavviamento) non si applicano in caso di cessazione di rapporti di locazione relativi ad immobili utilizzati per lo svolgimento di attività che non comportino contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori nonché destinati all’esercizio di attività professionali, ad attività di carattere transitorio, ed agli immobili complementari o interni a stazioni ferroviarie, porti, aeroporti, aree di servizio stradali o autostradali, alberghi e villaggi turistici. Deve aggiungersi, infine, che il carattere professionale dell’attività esercitata non sempre è facilmente induviduabile e deve essere accertato nela caso concreto. Pertanto se l’attività svolta dal conduttore nell’immobile oggettondella locazione è attività prettamente professionale non è dovuta alcuna indennità.