Sono proprietaria di un appartamento ammobiliato uso turistico che affitto da un minimo di due giorni ad un massimo di 28 giorni . Durante la permanenza di due ospiti, i ladri hanno scardinato la porta e hanno rubato oltre ai miei oggetti , alcuni preziosi dei clienti.questi ultimi mi hanno inviato una lettera di risarcimento danni per un valore di 20.000 euro. Premettendo che non sono un albergo ma affitto l’immobile con consegna delle chiavi al momento del check in e riconsegna delle stesse al check out, come posso essere responsabile dell’avvenuto furto, e come possono dimostrare di avere avuto con se tali preziosi se non ne hanno fatto menzione alla consegna delle chiavi?
Se il furto è avvenuto a seguito di forzatura della serratura della porta di ingresso, che era stata regolarmente chiusa con le mandate dall’inquilino, siamo in presenza di un caso di forza maggiore.
La forza maggiore, come il caso fortuito, escludono la negligenza e, quindi, la responsabilità del soggetto.
Nel caso descritto, quindi, non si vede a che titolo dovrebbe rispondere il locatore. Potrebbe semmai essere chiamo a rispondere dei danni il conduttore, che assume il ruolo di custode dell’immobile, se dovesse essere dimostrato che la porta non era stata correttamente chiusa con le mandate da parte del conduttore medesimo.
In caso di furto certamente non sussiste una responsabilità del locatore.
Quindi ammesso e non concesso che ai tuoi inquilini siano stati rubati beni per il valore di ventimila euro (fatto che loro devono provare rigorosamente) di questo danno non devi rispondere tu.