Buon giorno, ho lavorato per circa 10 anni come badante con un contratto, e relativi contributi, di 25 ore settimanali , mentre ,in realtà, ho lavorato per almeno 10 ore al giorno, senza fruire dei permessi previsti ne di ferie per 8 anni.
Come e chi può quantificare gli emolumenti non percepiti, al fine di valutare se è il caso di intraprendere una azione giudiziaria e provare a cercare un accordo.
Grazie
Per il calcolo degli emolumenti non percepiti puoi rivolgerti ad un Consulente del lavoro: questa è la figura più indicata per effettuare un calcolo preciso delle differenze retributive, delle indennità per ferie e permessi non goduti, e di eventuali altre spettanze. Un consulente del lavoro analizzerà la sua busta paga, il contratto di lavoro, i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) applicabili al settore del lavoro domestico, e le fornirà una stima dettagliata di quanto le spetta.
Detto ciò, prima di fare causa al datore di lavoro dovrai valutare, assieme ad un avvocato, se puoi fornire le prove di quanto sostieni: l’onere della prova grava su di te e, pertanto, quanto deduci in merito alle ore lavorate in più e non pagate, alla mancata fruizione delle ferie ecc, dovrà essere provato, anche a mezzo testimoni.
