Una ventina d’anni fa ho fatto da garante per un prestito bancario a favore di mio cognato per 60 milioni (di lire).
Purtroppo mio cognato non ha completato il pagamento e a tutt’oggi risulta con gli interessi l’esorbitante cifra di 71 mila euro. Nell’aprire un conto corrente mi sono sentito dire che sono oggetto di ipoteca giudiziale per quella cifra.
Personalmente non sono mai stato contattato dalla banca ma se si facesse avanti per essere pagata, vorrei sapere se pur essendoci altri garanti per quel prestito (la sorella di mio cognato) potrebbe fare rivalsa solo su di me per l’intero importo, essendo proprietario della casa in cui vivo.Inoltre vorrei sapere se, nel caso passassi la casa in proprietà a mio figlio, se la banca potrebbe chiamare anche lui a rispondere di quella ipoteca.
Grazie
Sergio
Risposta: la banca potrebbe certamente soddisfare l’intero credito anche sul patrimonio di uno solo dei due fideiussori; infatti se più persone hanno prestato fideiussione per un medesimo debitore e a garanzia di un medesimo debito, ciascuna di esse è obbligata per l’intero debito, salvo che sia stato pattuito il beneficio della divisione (art. 1946 c.c.); il fideiussore che ha pagato ha poi regresso contro gli altri fideiussori per la loro rispettiva porzione.
Quanto alla cessione della casa su cui grava l’ipoteca in favore del figlio, questo non “salverebbe” la casa da una possibile azione esecutiva della banc, poichè l’ipoteca segue il bene e, quindi, la banca potrebbe espropriare l’immobile anche se venisse ceduto al figlio.