Egregio Avvocato,
le chiedo cortesemente di aiutarmi nei seguenti quesiti:
sono sposato e vorrei separarmi (mediante separazione consensuale) ed ho una figlia di 4 anni.
Ho una casa intestata a me al 100%, comprata due mesi prima del matrimonio.
Il mutuo è intestato a me e si appoggia sul mio conto corrente non cointestato, quindi lo pago io.
In caso di separazione, a quale dei due coniugi resta la casa?
Chi pagherà il mutuo?
La ringrazio.
Cordiali saluti.
Antonello
Risposta: l’assegnazione della casa coniugale dovrebbe essere effettuata preferibilmente in favore del coniuge convivente con i figli minori e cio allo scopo di impedire che i figli, oltre al trauma della separazione dei genitori, abbia a subire anche quello dell’allontanamento dall’ambiente in cui hanno vissuto. In caso di separazione giudiziale il giudice assegnerà l’abitazione coniugale al coniuge “collocatario” dei figli.
Come abbiamo scritto più volte, la separazione non puo’ modificare il contratto di mutuo stipulato con la banca, quindi Lei rimarra obbligato verso l’istituto mutuante al pagamento delle rate anche nell’ipotesi in cui la casa familiare venisse affidata a Sua moglie in quanto affidataria della figlia minore.