Salve,
mi chiamo Alfredo e volevo sottoporle la mia ingarbugliata situazione: sono separato da un anno dalla mia ex-moglie con la quale ero in separazione dei beni; non abbiamo prole; abbiamo una casa intestata a mia moglie e sto pagando un mutuo sempre intestato a mia moglie per il quale sono garante.
All’epoca del matrimonio, io ero proprietario di un appartamento; nel corso del tempo decidemmo di acquistare un’altra casa e di intestarla a mia moglie; per fare questo, prendemmo un mutuo ed io feci da garante; dopodiché vendemmo la casa intestata a me e buona parte dei soldi ricavati dalla vendita furono utilizzati per estinguere parzialmente il mutuo in essere per la casa di mia moglie (ed il resto fu usato per la ristrutturazione di questa casa). A questo punto io mi ritrovo senza casa, senza soldi e continuo a pagare un mutuo che non è intestato a me. Volevo sapere se c’era modo di accollarmi ufficialmente il mutuo della mia ex-moglie ed intestarmi casa, Cosa prevede la legge in questi casi ?
P.s. Io e la mia ex-moglie abbiamo concordato di vendere casa, estinguere il mutuo e dividere a metà il denaro restante, ma casa non si riesce a vendere ed io sarei anche disposto ad accollarmi il mutuo e liquidarle la sua parte.
Risposta: la situazione, almeno per quanto riguarda la vendita della casa cointestata, non mi pare affatto ingarbugliata, anzi: se anche tua moglie è d’accordo nel vendere la casa e dividere il ricavato e se tu sei disposto ad acquistare la sua quota, non vedo il motivo di cercare un terzo acquirente (che, mi pare di capire, è difficile da reperire).
In questi casi la legge si rimette alla volontà delle parti, ovvero alla volontà tua e di tua moglie: se quest’ultima è disposta a vendere a te la sua quota di proprietà della casa, è sufficiente che andiate dal notaio per l’atto.
Per l’accollo del mutuo devi rivolgerti alla banca.