Nessun addebito al coniuge che abbandona la casa familiare quando i coniugi sono divenuti “estranei” l’un l’altro
Cassazione, Sez. I,sentenza 27 febbraio – 10 aprile 2008, n. 9338
Non può essere addebitata la separazione al coniuge che, dopo una vita fatta insieme, si rende conto di essere diventato un estraneo e che per questo se ne va di casa. Così ha stabilito la Corte di Cassazione con la la sentenza n. 9338/08.
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