Avvocatoblog

  • Home
  • Invia un quesito
  • Richiedi una consulenza
  • Argomenti
    • Famiglia
    • Separazione e Divorzio
    • Successioni
    • Risarcimento danni
    • Locazioni
    • Proprietà e Condominio
      • Ipoteca
    • Lavoro
    • Contratti
      • Collaborazioni
    • Avvocati
  • Chi sono
  • falusi.it
Home » Separazione e Divorzio: modifica dell’assegno di mantenimento

16/02/2010 da Simone Falusi Lascia un commento

Separazione e Divorzio: modifica dell’assegno di mantenimento

Sono separato da due anni con un accordo economico molto oneroso. La mia ex non vuole trovare un lavoro adducendo l’esigenza di accudire i figli (13 e 18 anni); all’atto del divorzio posso chiedere di rivedere l’importo stabilito in fase di separazione? Premetto che lei mi ha già detto che non firmerà il divorzio.
Grazie in anticipo.
Franco

Risposta: le condizioni della separazione contenute nell’accorso omologato da Tribunale sono sottoposte alle clausola rebus sic stantibus, il che significa che i coniugi possono chiederne la revoca o la modifica se si verifica un cambiamento della situazione di fatto preesistente.

Anche l’ammontare dell’assegno di mantenimento, quindi, può essere modificato dal giudice il quale, però, deve accertare che l’equilibrio economico risultante al momento della pronuncia della separazione risulta alterato dal sopraggiungere di circostanze e fatti che le parti non ebbero la possibilità di prevedere e non previdero in sede di separazione.

Quindi, in presenza di giustificati motivi, la modifica delle condizioni di separazione può essere chieste dai coniugi anche prima della pronuncia di divorzio.

Con la pronuncia di divorzio potrà, quindi, essere assegnato al coniuge debole un assegno divorzile, che non è la continuazione dell’assegno di mantenimento riconosciuto in sede di separazione.

Si deve ricordare,infatti, che l’ assegno divorzile, pur presupponendo, sulla falsariga dell’assegno di mantenimento, la mancanza di mezzi idonei al raggiungimento di un tenore di vita uguale o analogo a quello goduto in costanza di matrimonio, presenta profili diversi dall’assegno di mantenimento.

Queste differenze derivano dal fatto che mentre con la separazione il vincolo coniugale permane, con il divorzio si estingue.

Quindi con la pronuncia di divorzio si estingue il diritto all’assegno di mantenimento riconosciuto in sede di separazione.

Da ciò discende anche che l’assegno di mantenimento non vincola in sede di determinazione dell’assegno divorzile, quantunque, di fatto, in mancanza di apprezzabili sopravvenienze, l’assegno di divorzio viene spesso ragguagliato all’assegno di mantenimento.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Famiglia, Separazione e Divorzio Contrassegnato con: assegno, divorzio, modifica condizioni, separazione

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Questo è il blog dello Studio Legale Falusi. Puoi postare le tue domane su questioni legali che verranno pubblicate sul blog, se di interesse generale, cliccando qui.

Se ti serve, invece, una consulenza legale professionale allora utilizza i nostri servizi legali che trovi qui.

INVIA IL TUO QUESITO

Sostieni il blog con una donazione

Le guide di Avvocatoblog

guida-danni-incidenti-stradali

Iscriviti al Blog

Unisciti agli altri iscritti per ricevere i nostri articoli ed altri contenuti riservati agli iscritti. E' GRATIS e senza Spam!

>>> Controlla ora la tua posta in entrata o la cartella spam per confermare la tua iscrizione.

Servizi legali

consulenza-legale-base

legal-doc

 

Articoli in primo piano

La garanzia per i vizi nella vendita di un immobile

Ho acquistato casa a febbraio, ma vivo effettivamente qui da un mese. In questi … Continua...

Incidente stradale: quali sono i tempi per la liquidazione dei danni?

In caso di incidente d'auto vorrei sapere quali sono i tempi previsti per la … Continua...

Come si calcola il risarcimento del danno biologico (di lieve entità) negli incidenti stradali

Salve! ho avuto un incidente stradale. ho riportato trauma cervico dorsale 10 … Continua...

COMMENTI DEGLI UTENTI

  • Davide su Locazione: a chi spetta riparare la serranda?
  • antonino spisani su Ho vinto la causa, devo pagare il mio avvocato?
  • Francesco su L’ estinzione dell’ipoteca dopo 20 anni e la sua cancellazione
  • Pisana Giuseppina su Come si calcola la parcella dell’avvocato?
  • Nunzio Francesco Michele su Sono costretto ad accettare dalla concessionaria una vettura diversa da quella scelta?

Seguimi su Twitter

I miei Cinguettii

Scarica la brouchure dello Studio Legale Falusi

Subscribe in a reader

STUDIO LEGALE FALUSI

Viale della Repubblica n. 153
59100 Prato
Tel. 05741823351
info@falusi.it

Disclaimer

  • Informazioni
  • Privacy e cookies policy

Statistiche del Blog

  • 1.671.599 click

Follow Us

  • Facebook
  • Twitter
  • Google
  • LinkedIn

Copyright © 2021 · Avvocatoblog by Studio Legale Falusi Viale della Repubblica n. 153, 59100 Prato, Tel. 05741823351 - P. Iva 01825810979

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.