Buona sera,vorrei sapere per favore se avendo firmato un compromesso per vendere una casa coniugale in causa di separazione, se uno dei due coniugi non dovesse presentarsi al rogito cosa succede?
Risposta: se l’immobile in questione è un bene comune ad antrambi i coniugi, occorre la presenza di entrambi al rogito, altrimenti la vendita non può avere luogo. Si tenga presente che il bene è comune anche se acquistato da uno solo dei coniugi durante il matrimonio qualora i coniugi siano in regime di comunione legale dei beni.Infatti, si deve ricordare che quando colui o colei che è sposato in comunione dei beni efftua un acquisto, questo viene automaticamente assoggettato al regime di comunione e quindi la vendita di quel bene deve essere consentita da entrambi i coniugi anche se poi è stato solo uno di essi a firmare l’atto di acquisto. Diversamente, i beni acquistati da uno dei coniugi prima del matrimonio e quelli ricevuti, in costanza di matrimonio, per successione o donazione non rientrano nel regime di comunione ed in questo caso la vendita puà essere effettuata dal solo coniuge proprietario.
Quindi, se l’immobile è comune, l’assenza del coniuge comproprietario all’atto di vendita non consente il perfezionamente della stessa, espondendo, in questo caso, gli acquirenti a subire o l’azione di risoluzione per indadempimento o l’esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre l’atto definitivo, a scelta della parte acquirente, salvo tutti i casi il risarcimento del danno.
buongiorno,entrambi daccordo x vendere fatto il compromesso ma ha pochi giorni dal rogito il mio ex compagno non intende presentarsi al rogito. come posso tutelarmi´?
innquesti cadi l’acquirente può rivolgersi al tribunale per ottenere la proprietà dell’immobile gli sia trasferita con sentenza, oppure rinunciare all’acquisto e chiedere il risarcimento dei danni