Salve, ho acquistato un viaggio a Luglio per il mese di novembre. Sarei dovuta partire con il mio compagno. Il viaggio comprendeva: volo Alitalia a/r, appartamento, a Miami. Ora ci siamo lasciati e vorrei annullare tutto, ma l’agente continua a dirmi che devo pagare la quota intera, ho versato un acconto di 500,00 euro. Vi chiedo se e’ mai possibile che devo pagare tutto? annullando con largo anticipo?
Grazie tante, aspetto con ansia una risposta.
Risposta: la prima cosa da fare è leggere le condizioni generali del contratto che hai firmato. Quando hai acquistato il pacchetto vacanza avrai firmato il modulo di contratto, modulo di cui immagino tu abbia una copia (l’agenzia di viaggi è tenuta a consegnarti una copia del contratto!). Oltre a quel modulo dovresti avere ricevuto anche le condizioni generali di contratto (queste ultime sono solitamente inserite all’interno del catalogo del tour operator): le condizioni generali di contratto contengono appunto le clausole che regolano il contratto che hai firmato. Tra queste clausole ne troverai una che parla del recesso, quando e a quali condizioni può essere esercitato e quali sono le penali da pagare.
Bisogna tener presente che il diritto di recesso consiste nella possibilità per una delle parti del contratto di sciogliere unilateralmente (cioè senza il consenso dell’altra parte) un contratto, estinguendone tutte le obbligazioni che ne derivano, senza incorrere nel pagamento di penali. Normalmente non si può recedere da un contratto validamente concluso, anche se esistono delle eccezioni a questa regola. Per quanto riguarda i contratti con cui si acquistano pacchetti vacanza, il diritto di recesso (senza penali) del turista è previsto dalla legge in alcune circostanze, ovvero quando si verifica un aumento del prezzo del pacchetto turistico superiore al 10%, oppure quanto il tour operator modifica in modo significativo uno o piu’ elementi del contratto (art. 40 e 41 del Codice del Turismo).
Il Caso esposto non rientra in nessuna di queste circostanze, pertanto non sarà possibile svincolarsi dal contratto senza rimetterci qualcosa. Tuttavia pagare l’intero prezzo della vacanza mi pare eccessivo. Infatti, come anticipato sopra, il “contratto turistico” previste delle penali a carico del turista che viene meno al contratto: l’importo della penale è solitamente determinato in misura percentuale sul prezzo del pacchetto turistico e la percentuale aumenta quanto più ci si avvicina alla data di partenza. Questi dati si trovano nelle condizioni generali del contratto o nella scheda tecnica che sono solitamente allegati al catalogo. Nel nostro caso, considerato che la data di partenza è prevista per il mese di novembre, non penso che tu debba pagare l’intero prezzo del viaggio.
In alternativa, un modo per non perdere i soldi e non pagare penali potrebbe essere quello di trovare due amici a cui cedere il viaggio. La legge, infatti, consente al turista, entro 4 giorni lavorativi prima della partenza, di sostituire a se’ un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del pacchetto turistico.