Se un immobile ha 10 proprietari, qual’è il numero minimo dei firmatari per la vendita dell’immobile?
Enrica
Risposta: il numero minimo è …10; per vendere l’immobile occorre, infatti, il consenso di tutti i comproprietari. Il singolo proprietario può disporre del suo diritto alienando solo la propria quota. Ciascuno dei partecipanti, tuttavia, ha facoltà di chiedere lo scioglimento della comunione senza che gli altri comunisti vi si possano opporre (purché non sia stipulato il patto di rimanere in comunione). Per la divisione si applicano le norme sulla divisione ereditaria , che può avvenire con una spartizione materiale della cosa, se il bene è divisibile, oppure con una ripartizione della somma ricavata dalla vendita della cosa stessa.
Se manca il consenso di tutti i comproprietari alla divisione, colui che intende comunque sciogliere la comunione, dovrà iniziare un’azione giudiziaria: in sostanza sarà il Tribunale a regolare lo scioglimento della comunione attraverso – nel caso in cui l’immobile sia “indivisibile” – la vendita all’asta e la successiva ripartizione del ricavato tra i condividenti.