Buongiorno, mi chiamo Giuliana e ho il seguente problema: ho preso in affitto un locale ad uso commerciale da Inpdap io come ditta fisica, dopo 7 mesi ho venduto l’attività ad una società srl , questi non hanno mai pagato il canone di affitto per un valore di 70000, 00 EURO, inpdap ha emesso ingiunzione in solido nei miei confronti e nei confronti della società. Conclusioni io ho proprietà personali la srl non ha nulla, io sono tra l’altro in separazione giudiziale con mio marito e non posso tutelare la mia casa overo 50% in quanto è facile che facciano ingiunzione provvisoria esecutiva sulla mia casa. Sono disperata aiutatemi per favore le sto pensando tutte. La casa è una vita di sacrifici. Grazie Molte
Risposta: purtroppo l’art.36 della legge 392/1978 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani) al riguardo è chiaro: “Il conduttore può sublocare l’immobile o cedere il contratto di locazione anche senza il consenso del locatore, purché venga insieme ceduta o locata l’azienda, dandone comunicazione al locatore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Il locatore può opporsi, per gravi motivi, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione. Nel caso di cessione, il locatore, se non ha liberato il cedente, può agire contro il medesimo qualora il cessionario non adempia le obbligazioni assunte…”
Pertanto, in mancanza di una liberazione ottenuta dal locatore, quest’ultimo ha diritto a richiedere il pagamento dei canoni di locazione a Lei (quale cedente dell’azienda e del contratto di locazione), in caso di inadempimento della società cessionaria.