Avvocatoblog

  • Home
  • Invia un quesito
  • Richiedi una consulenza
  • Argomenti
    • Famiglia
    • Separazione e Divorzio
    • Successioni
    • Risarcimento danni
    • Locazioni
    • Proprietà e Condominio
      • Ipoteca
    • Lavoro
    • Contratti
      • Collaborazioni
    • Avvocati
  • Chi sono
  • falusi.it
Home » Danni alla moto in deposito presso un parcheggio custodito

22/01/2009 da Simone Falusi Lascia un commento

Danni alla moto in deposito presso un parcheggio custodito

parBuongiorno,
ormai da diversi anni custodisco presso un parcheggio coperto custodito la mia auto e la mia motocicletta pagando un canone mensile totale di €110. In data 29/09 u.s. come solito nei giorni feriali, sono rientrato con la motocicletta al parcheggio, lasciandola in custodia al personale presente e mi sono recato a casa.
Circa tre ore dopo, dovendo utilizzare la motocicletta, mi sono nuovamente recato al parcheggio. Inserendo la chiave nel quadro per mettere in moto, mi sono accorto immediatamente di un evidentissimo danno al contagiri: il vetro risulta spaccato e la cornice metallica deformata, segno di un forte urto.
Ho chiesto delucidazioni all’addetto presente, il quale ha affermato di non essersi accorto di nulla e che avrei potuto rivolgermi, l’indomani, ad uno dei titolari per discutere sul da farsi.
In data 30/09 al rientro da lavoro, intorno alle 18:00 mi accoglie uno dei titolari del parcheggio, il quale, improvvisatosi perito, cerca di ricostruire la dinamica dell’accaduto, cercando di dimostrarmi che è impossibile che un altro utente del parcheggio, con una moto o scooter posteggiati accanto alla mia motocicletta, abbiano potuto arrecare tale danno, in quanto non sarebbero presenti tracce di urti sulle moto. Ho dimostrato il mio disappunto circa tale maniera empirica di ricostruire un presunto fatto che, ho sottolineato, non è assolutamente dimostrabile, in quanto né il sottoscritto, né il titolare del parcheggio erano presenti sul luogo tra le 18:00 e le 21:00. Ho inoltre fatto presente che ciò non esula dal fatto che il danno è stato arrecato in quell’intervallo di tempo e all’interno del parcheggio.
Il titolare, citando la mia buona fede, ha asserito che è impossibile che il danno sia avvenuto all’interno del garage, in quanto non vi era traccia alcuna di vetro per terra e dato che sulla leva della frizione della moto ha trovato una leggera traccia di vetro, segno, per lui tangibile, che la moto era stata urtata altrove. Facendo presente che tale ragionamento equivale ad asserire che la moto riportava il danno gia PRIMA che rientrassi in garage alle 18:00, ho affermato con assoluta certezza che questa eventualità è assolutamente da escludere. Il danno è stato infatti arrecato ad una parte sempre a vista e osservato, peraltro, sia al momento dell’accensione della moto stessa (prima di mettere in moto è necessario infatti acuire sulla levetta dell’aria, azionare lo starter e tenere subito sott’occhio il numero di giri al minuto raggiunti dal motore, in modo da correggere subito l’apertura dell’aria e portare il regime a livelli adeguati), sia durante la normale marcia.
Per tale motivo è assolutamente impossibile che non potessi accorgermi di tale danno se fosse stato presente prima di giungere al parcheggio.
In sostanza il dato certo ed evidente è che ho dato in consegna la moto in garage, senza alcun danno alle ore 18:00 e al momento di riprenderla, alle 21:00 circa, la moto stessa riportava un danno. Il titolare, ancora una volta, si è rifiutato di credere che il danno sia stato arrecato all’interno del garage e, alla mia richiesta di rimborso e dopo essersi consultato con il fratello, co-titolare del parcheggio, ha proposto un rimborso nella misura del 50% da corrispondere tramite decurtazione dalle somme da me dovute per i canoni riferiti ai mesi a venire. Ho immediatamente risposto che tale offerta è insoddisfacente e che il risarcimento deve avvenire nella misura del 100% e i un’unica soluzione.

Cosa ne pensate?
Ringraziando porgo cordiali saluti.

Risposta: il posteggiatore ha l’obbligo di custodire il bene ricevuto in consegna ed, in caso di danni al bene, non si libera da responsabilità con la semplice prova di aver usato la diligenza del buon padre di famiglia, ma dimostrando, che l’inadempimento sia derivato da causa a lui non imputabile (Cass. 29 luglio 2004, n. 14470). Spetta al debitore (posteggiatore) dare la prova, oltre che dello specifico evento impeditivo, della non imputabilità del (ossia dell’assenza di colpa nel) suo verificarsi.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Contratti Contrassegnato con: custodia, parcheggio, veicolo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Questo è il blog dello Studio Legale Falusi. Puoi postare le tue domane su questioni legali che verranno pubblicate sul blog, se di interesse generale, cliccando qui.

Se ti serve, invece, una consulenza legale professionale allora utilizza i nostri servizi legali che trovi qui.

INVIA IL TUO QUESITO

Sostieni il blog con una donazione

Le guide di Avvocatoblog

guida-danni-incidenti-stradali

Iscriviti al Blog

Unisciti agli altri iscritti per ricevere i nostri articoli ed altri contenuti riservati agli iscritti. E' GRATIS e senza Spam!

>>> Controlla ora la tua posta in entrata o la cartella spam per confermare la tua iscrizione.

Servizi legali

consulenza-legale-base

legal-doc

 

Articoli in primo piano

La garanzia per i vizi nella vendita di un immobile

Ho acquistato casa a febbraio, ma vivo effettivamente qui da un mese. In questi … Continua...

Incidente stradale: quali sono i tempi per la liquidazione dei danni?

In caso di incidente d'auto vorrei sapere quali sono i tempi previsti per la … Continua...

Come si calcola il risarcimento del danno biologico (di lieve entità) negli incidenti stradali

Salve! ho avuto un incidente stradale. ho riportato trauma cervico dorsale 10 … Continua...

COMMENTI DEGLI UTENTI

  • diego su Ho vinto la causa: quali spese spettano all’avvocato?
  • giovanni su Incidente stradale: quali sono i tempi per la liquidazione dei danni?
  • oscar del prete su Ritardo nella consegna dell’auto acquistata. Posso recedere dal contratto?
  • laura su Come faccio a sapere se la denuncia è stata archiviata o meno?
  • Graziano su Come faccio a togliere mio genero dalla mia residenza?

Seguimi su Twitter

I miei Cinguettii

Scarica la brouchure dello Studio Legale Falusi

Subscribe in a reader

STUDIO LEGALE FALUSI

Viale della Repubblica n. 153
59100 Prato
Tel. 05741823351
info@falusi.it

Disclaimer

  • Informazioni
  • Privacy e cookies policy

Statistiche del Blog

  • 1.631.942 click

Follow Us

  • Facebook
  • Twitter
  • Google
  • LinkedIn

Copyright © 2021 · Avvocatoblog by Studio Legale Falusi Viale della Repubblica n. 153, 59100 Prato, Tel. 05741823351 - P. Iva 01825810979

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.