Mi sono aggiudicato un’asta giudiziaria il 10 maggio 2019, con successivo saldo il 29 maggio 2019. Ad ottobre 2019, mi hanno comunicato la riapertura dell’asta per un ricorso maggiorativo. Il 18 dicembre 2019 mi sono aggiudicato ancora una volta l’immobile, con successivo pagamento del saldo il 29 dicembre. Ad oggi il curatore / tribunale non ancora provvedono al trasferimento di proprietà, ogni settimana è una scusa! Ti chiedo, c’è un tempo massimo di esecuzione del trasferimento di proprietà, dopo il quale posso fare ricorso? Grazie mille e buon lavoro
L’aggiudicatario del bene immobile diventa proprietario di quest’ultimo solo per effetto del c.d. Decreto di trasferimento.
Il Decreto di trasferimento è appunto il provvedimento giudiziale con il quale il Giudice trasferisce in favore dell’aggiudicatario la proprietà del bene immobile oggetto di aggiudicazione.
Il Decreto è un atto pubblico in quanto viene emesso dal Giudice dell’esecuzione nell’esercizio delle sue funzioni giurisdizionali e, per espressa previsione normativa, rimane di esclusiva competenza del Giudice.
Tuttavia la bozza del provvedimento in questione viene predisposta dal professionista delegata alla vendita, il quale, appena l’aggiudicatario ha versato il saldo del prezzo, provvede a trasmetterla al Giudice per la firma.
Quindi, tornando al tuo caso, immagino che il delegato abbia già trasmesso la bozza del Decreto al Tribunale, ma che ancora il Giudice non abbia provveduto a firmare e depositare il cancelleria il provvedimento.
Infatti, solitamente il delegato, subito dopo il pagamento del prezzo da parte dell’aggiudicataria, invia la bozza del decreto al Giudice ed è questo punto che i tempi possono dilatarsi.
Infatti, la legge non prevede un termine entro cui il Giudice deve emettere il Decreto. Pertanto la tempistica dipende molto dal carico di lavoro dei Tribunali. Si deve considerare, peraltro, che con il Decreto si trasferisce la proprietà dell’immobile: quindi il Giudice deve svolgere il delicato compito di verificare la regolarità di tutta la procedura prima di firmare il provvedimento.
Certo è che dal 29 dicembre scorso è passato del tempo, pertanto, quello che puoi fare è depositare un’istanza al Giudice affinché provveda agli atti di sua competenza.
Paolo
Salve, i miei genitori hanno acquistato un immobile (garage) presso l’asta. A 10 mesi dal saldo, il curatore non ha ancora trasmesso la bozza del Decreto al tribunale competente. Ogni volta adduce delle scuse per giustificare il ritardo, ad ogni sollecito risponde “che si prenderà tutto il tempo necessario per processare l’atto”…
Al di là dell’atteggiamento poco professionale e sicuramente disponibile, esiste un cavillo legale per indurre un’accelerazione all’emissione del documento? Esistono dei tempi massimi entro i quali il professionista è obbligato a chiudere la pratica?